Ryanair andrà a restituire più di un milione e mezzo di euro ai consumatori. Il motivo per cui lo farà
Viaggiare, si sa, è una delle passioni della gran parte delle persone. Attraverso il viaggio, abbiamo la possibilità di staccare dalla quotidianità, di esplorare il mondo, e di conoscere nuove località e nuove tradizioni.
Fino a qualche decennio fa, però, raggiungere mete distanti era non solo difficile, ma anche dispendioso. In effetti, i mezzi non erano quelli di oggi, e viaggiare in aereo era possibile solamente, per coloro che avevano le risorse. Ad oggi, come sappiamo bene, esistono davvero tantissime compagnie aeree. Ce n’è per tutti i gusti e per tutti i portafogli.
In particolare, la presenza delle compagnie low cost, garantisce di spostarsi un po’ ovunque, a prezzi davvero vantaggiosi. Vi sono, però, una serie di punti su cui i viaggiatori si sarebbero lamentati. Ryanair è una delle compagnie low cost più apprezzate e scelte dai passeggeri, ma, a quanto pare, questi ultimi, avrebbero lamentato i costi extra del check-in.
Ryanair, perché rimborserà i costi extra del check-in
A quanto pare, i consumatori si sarebbero lamentati dei costi extra applicati dalla compagnia aerea, al check-in. In particolare, sarebbe stato contestato il fatto che, le indicazioni fornite in merito alle condizioni applicabili al check-in, sarebbero potute risultare ingannevoli.
Tali indicazioni, non avrebbero informato in modo adeguato, i consumatori, in merito al periodo di disponibilità del servizio. Gli eventuali costi aggiuntivi, in caso di mancato check-in, per di più, non sarebbero risultati chiari.
L’Antitrust (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) avrebbe rilevato anche una ulteriore difformità. Si tratta della casistica in cui un consumatore abbia prenotato un biglietto di andata e ritorno. Selezionando l’opzione priorità e bagaglio a mano, questa si sarebbe estesa automaticamente a entrambe le tratte.
Per tali motivi, Ryanair si impegna a rimborsare integralmente, i consumatori che hanno presentato un reclamo alla società, nel periodo tra 2021 e 2023. Per di più, sarà rimborsato un ristoro di 15 euro o un voucher da 20 euro, utilizzabile per acquistare servizi Ryanair. Ciò spetterà a tutti coloro che hanno prenotato voli in quello stesso periodo ed eseguito il check-in, in aeroporto.
Infine, la società, si è impegnata nel risolvere la problematica contestata dall’Antitrust. In questo modo, chiunque, in fase di prenotazione, potrà selezionare in modo disgiunto, l’opzione priorità e bagaglio a mano.